GRIFO, SFUMA IL SOGNO TRICOLORE - L'Arezzo è più in palla e vince 4-1
Amaranto in finale con il Cesena

ENRICO FANELLI
BOMPORTO (MODENA) - Il Perugia non riesce a mantenere le premesse della vigilia e deve dire addio alla prospettiva di conquistare lo scudetto di categoria. Nella seconda semifinale della Final Four l'Arezzo si è dimostrata formazione molto più in palla e si è aggiudicato questo sentitissimo "Derby dell'Etruria" imponendosi sui Grifoncelli, privi degli squalificati Angori e Formisano, con un sonoro 4-1. Gli amaranto, che hanno rispettato il pronostico favorevole della vigilia, affronteranno domani mattina (ore 10:30) nella finalissima che assegna il titolo il Cesena.
LA PARTITA - Quello del "Sentimenti" è stato, purtroppo un match a senso unico o quasi e già dopo 2' lo si è capito. Mussi infatti realizza pressochè a freddo il gol del vantaggio degli aretini. La squadra di Sussi imprima una forte accelerazione alla gara e Damiano Marras dopo 6' trova il raddoppio. Al 68' Nicolò Marras chiude di fatto la contesa con il gol del 3-0, mentre al 73' D'Angelo trova il punto della bandiera su calcio di rigore. A rendere il passivo forse più pesante del dovuto è ancora Damiano Marras, che al 78' sigla il 4-1. Peccato, ma per i biancorossi rimane un'annata eccezionale.
IL TABELLINO DELLA SFIDA
AREZZO - PERUGIA 4-1
Arezzo: Gagliardi, Bux, Ferraro, Tordella, Memushi, Martelli, Marras N., Verdelli, Marras D., Mussi, Sussi C. All.: Sussi.
Perugia: Baietti, Moccia, Menci, Rigen, Fabri, Darini, Ferraro, Lunghi, Morina, Mancino, D’Angelo. All.: Pignataro (Formisano squal.).
Reti: 2' Mussi, 51'-78' Marras D., 68' Marras N., 73' rig. D’Angelo (P)
Arbitro: Sig. Calzavara di Varese.
Nella foto, tratta dal profilo Facebook dell'Arezzo Calcio, l'esultante Mussi, autore del gol che ha aperto le marcature della seconda semifinale del torneo
